“Spiriti della foresta e della natura, folletti, gnomi, carne degli dei o prestabiliti catalizzatori psichici, comunque i funghetti e i loro effetti siano stati considerati dalle più svariate culture umane, sono stati sempre vissuti come portatori di benessere psichico e fisico, come riequilibratori generali del sistema mente-corpo”
Un classico della letteratura psichedelica italiana, pubblicato agli inizi degli anni‘90 e ristampato innumerevoli volte. Scritto in prima persona da Giorgio Samorini con lo pseudonimo di Silvio Pagani, narra il percorso che ha portato all’individuazione in Europa settentrionale e poi in Italia di un fungo con proprietà psicoattive, lo Psilocybe semilanceata, in seguito diventato il “funghetto magico” per eccellenza. Dall’arco alpino fino all’Appennino meridionale, Pagani ha mappato la sua presenza, viaggiando in moto, con una tenda attrezzata a mini-laboratorio di campo.
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€ 10,00Prezzo
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