Un Nuovo Mondo. Riconosci il vero senso della tua vita.
Eckhart Tolie rappresenta la sintesi perfetta fra millenni di saggezza e il sentire contemporaneo, condensando chiaramente nelle sue pagine gli insegnamenti dei grandi della storia del pensiero, da Buddha a Gesù, ma anche Shakespeare e i Rolling Stones.
Il suo messaggio è semplice e rivoluzionario: basta spegnere il rumore di fondo che affolla di pensieri la nostra mente per abbracciare il presente liberi dell'ingombro del nostro ego.
E proprio il modello egocentrico di pensiero, l'eccessiva importanza data al nostro io, uno dei maggiori nemici. Da lì deriva quel senso costante di insufficienza, di mancanza che deve essere in qualche modo colmata.
Se invece si vive nel momento, ci si accorge che le cose positive iniziano ad accadere da sole, e se tutti lasciano da parte il proprio ego e si risvegliano verso una nuova consapevolezza, ecco che un nuovo mondo, davvero migliore e pieno di amore, diventa magicamente possibile.
Editore | Oscar Mondadori |
Anno Pubblicazione | 2008-2010 |
Formato | Libro - Pagine: 256 - 12,5x19,5cm |
EAN13 | 9788804590880 |
Eckhart Tolle è uno scrittore e maestro spirituale tedesco. Dopo aver passato l'adolescenza in Germania, si è trasferito a Londra per frequentare la prestigiosa London University prima, e la Cambridge University poi. Dopo un periodo di grande trasformazione emotiva, all'età di ventinove anni decise di cambiare radicalmente la sua vita. Tolle si dedicò quindi a una profonda riflessione interiore che lo portò a diventare maestro spirituale.
Eckhart iniziò a lavorare con piccoli gruppi di studenti in veste d'insegnante e consigliere spirituale. Il successo di questa svolta di vita lo portò a scrivere il suo primo libro, "Il Potere di Adesso", un best seller dal clamoroso successo, tradotto in 33 lingue.
Nel 2008, il suo libro "Un Nuovo Mondo" è diventato il primo libro spirituale a essere menzionato nell'Oprah Book Club, il club del libro di Oprah Winfrey, la star dei talk-show americani e trend setter di grido.
Gli insegnamenti di Tolle sono profondi ma semplici da mettere in pratica e hanno aiutato innumerevoli persone in tutto il mondo a trovare la pace interiore e un maggiore livello di soddisfazione nelle loro vite. Un aspetto essenziale delle teorie di Eckhart Tolle è racchiuso nel concetto di trasformazione della coscienza, un risveglio spirituale che rappresenta il prossimo passo nell'evoluzione umana. Per raggiungere questa trasformazione, è necessario trascendere lo stato di consapevolezza collegato al nostro ego.
Si tratta di un requisito indispensabile non solo per raggiungere la felicità personale, ma anche per porre fine al violento conflitto endemico che affligge il nostro pianeta.
Attraverso un linguaggio semplice e chiaro, Tolle riesce ad arrivare al cuore di tutti e a scuotere gli animi. Così come si nota nei libri, nei DVD e nei meeting a cui prende parte, ciò su cui il suo pensiero insiste, più delle altre cose, è l’importanza del presente e della consapevolezza che tutto ciò che accade può essere cambiato. Non bisogna lasciare alla mente la possibilità di prendere il controllo della nostra esistenza.
Una delle sue frasi celebri, che spiega al meglio tale concetto, dice infatti: “La maggior parte della sofferenza umana è inutile. Ce la infliggiamo da soli fino a quando, a nostra insaputa, si lascia che la mente prenda il controllo della nostra vita.” Le negatività sono invenzioni della mente e niente di più; bisogna soltanto riuscire a capirlo ed allontanarsi da quello stato di fatto che ci obbliga a vedere tutto buio.
Tolle è stato additato da molti come “eretico”, dato che il suo pensiero non ha nulla a che fare con nessuna religione e, allo stesso tempo, alcuni cristiani hanno fatto notare come le sue teorie fossero contrarie a tutti i principi del Cristianesimo.
In realtà Tolle suggerisce semplicemente di provare a sentirsi in unione (o comunione) con il cosmo, per poter condurre una vita tranquilla e libera dagli affanni. I dogmi, di qualsiasi origine essi siano, sono delle vere e proprie prigioni per le collettività. Restare incastrati dietro quelle sbarre dona un certo comfort psicologico, poiché sembra che tutto scorra liscio senza dover fare nulla; e invece è proprio in quei casi che la mente elabora fin troppo, creando congetture inutili e infondate.
La serenità è qualcosa che esiste già, di cui le nostre vite sono quotidianamente intrise, bisogna solo saper abbassare il volume, ridurre il rumore di fondo generato dalla psiche, e lasciare che la gioia invada la nostra esistenza.