Nella notte stellata del paesaggio notturno, nel quale sono ambientate le scene del VII e del XVII Arcano, non poteva mancare la regina incontrastata del regno delle ombre: la Luna. In questa carta, l’astro si staglia alto nel cielo e, con la sua luce tenue, illumina il paesaggio, lasciando intravedere le cose a metà. Simbolo di vita, di ciclicità, la Luna ha sempre esercitato un fascino particolare nell’uomo che, mediante l’osservazione delle sue fasi, ha potuto comprendere l’importanza che essa riveste per la vita sulla terra. Specchio delle emozioni e dei desideri più reconditi, delle profondità personali mai rivelate, l’astro più luminoso del cielo notturno è per eccellenza immagine femminile, un’icona ambivalente perché sottolinea lo stretto rapporto tra vita e morte. Ma è anche simbolo di purezza, eternità, ombra, mistero; e ancora di fecondità, intuizione, sensualità, luce divina. Nella carta, la protagonista si riflette in uno stagno in cui vive un grosso granchio (segno zodiacale del Cancro, domicilio della Luna) che, con il suo movimento a ritroso, divora il peso del passato: lo si può vedere immerso nelle profondità dell’acqua oppure, al contrario, che galleggia in superficie. In entrambi i casi, esorta a entrare in contatto con l’intuizione, tesoro occulto che è patrimonio di ogni uomo. Due cani (o lupi, in talune raffigurazioni) ululano alla Luna, rendendole onore e difendendo la strada che porta allo stagno. Essi invitano a riprendere la via giusta: quello bianco abbaia a chi non crede; il nero è deputato a difendere l’ordine. È interessante notare che i due animali si nutrono delle gocce variopinte elargite dall’astro notturno: vi si può vedere un simbolo di fratellanza, di due esseri che reclamano il nutrimento materiale, emozionale o intellettuale alla madre. Se si focalizzasse l’attenzione su tale particolare, ci si sorprenderebbe del fatto che esse, in realtà, sono attratte dal potere femminile lunare. Due torri di guardia, infine, assicurano la difesa dai nemici nascosti nelle tenebre, pronti ad attaccare il mondo dell’inconscio.

Parole chiave: inconscio, intuizione, sensibilità, istinto materno, femminilità, infanzia, ricordi, tenebre dissolte, segreti. Rovesciata: nemici nascosti, situazioni poco chiare, oscurità, bugie, tradimenti, fantasie ingannevoli, pericolo, furto. Luoghi: luoghi oscuri e malfamati. Posti vicino a correnti d’acqua, località di mare, laghi. Locali legati alla vita notturna. Tempi: estate. Segni zodiacali del Cancro e dei Pesci